Agrestic è un living lab realizzato da Horta ed è dedicato al confronto fra sistemi colturali a gestione convenzionale e quelli a gestione innovativa.
Il living lab Agrestic si trova in due sedi: una a Ravenna (c/o Società Agricola Ca’ Bosco) e una a Foggia (c/o Caione Giannicola Impresa individuale). Qui si mettono a confronto, su scala aziendale, la gestione convenzionale (così come è sempre stata fatta) e una gestione innovativa 4.0 basata su Dss e varie tecnologie. I campi dimostrativi ospitano diverse colture in rotazione: pomodoro, mais, soia e grano duro a Ravenna e pomodoro, grano duro e orzo a Foggia.
Per le colture oggetto di studio viene valutato l’impatto ambientale delle pratiche agronomiche effettuate negli appezzamenti a diversa gestione, utilizzando un set di indicatori inseriti nei DSS di Horta e che guardano a diversi comparti: salute umana, aria, acqua, suolo, biodiversità ed energia. La metodologia adotta l’approccio Life Cycle Assessment (LCA). Ci si avvale sia di indicatori di ingegneria ambientale come carbon ,water ed ecological footprint, che di una selezione di indicatori dell’approccio PEF (Product
Environmental Footprint) come Climate Change, Water Scarcity, Human toxicity, ecc.
Un altro parametro preso in considerazione è l’andamento del carbonio del suolo al fine di evidenziare le differenze tra le diverse strategie di gestione colturale. Per la stima del contenuto del carbonio organico nei suoli agricoli si utilizza un modello dinamico, validato nell’areale mediterraneo. L’output finale del modello sono le oscillazioni giornaliere di SOC in T/ha , da cui si ricava la quantità stoccata o persa.


